Videoconferenze realizzate dal Liceo Classico Statale “Ugo Foscolo” di Canicattì nell'ambito del corso di potenziamento di Storia dell’arte dal titolo "I beni culturali: conoscenza, tutela, valorizzazione", durante i mesi di didattica a distanza, quale approfondimento disciplinare. Durante il periodo del “lockdown”, e nei mesi di didattica a distanza dell’anno in corso, gli alunni di alcune classi del liceo hanno approfondito la conoscenza della storia, delle tradizioni, dei beni culturali materiali, immateriali e dei beni paesaggistici di alcune delle città della regione Veneto, Emilia-Romagna e Lombardia maggiormente colpite dalla pandemia, come Padova, Venezia, Vò Euganeo, Parma, Ravenna, Modena, Milano, Cremona, Bergamo Lodi, Codogno e tante altre, non solo come approfondimento didattico ma anche e come testimonianza di coesione sociale e di solidarietà per quanto verificatosi sia nella cittadina della Bassa lodigiana nei mesi di marzo e aprile, sia nella città di Bergamo, uno dei capoluoghi della Lombardia tra i più ricchi di storia e di cultura. Al fine di motivare ulteriormente gli alunni allo studio e per la maggiore efficacia dell’attività di insegnamento/apprendimento in un periodo e in un contesto lavorativo del tutto eccezionali e non favorevoli, nello svolgimento del corso di potenziamento, sin dal mese di marzo dell’anno scorso, è stata adottata una metodologia innovativa grazie alla quale è stato possibile coinvolgere ed entusiasmare gli studenti. In particolare, sono state realizzate diverse videoconferenze con ospiti relatori esterni che hanno approfondito gli argomenti del programma. Diverse le figure professionali intervenute: docenti universitari di Storia e Restauro dell’Architettura delle Facoltà di Architettura di Venezia e Napoli, una docente di Diritto Penale della Facoltà di Giurisprudenza di Palermo, funzionari del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per La Città dell'Aquila e Teramo, della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma Provincia di Viterbo ed Etruria Meridionale, di Enti locali, il Sindaco della città di Codogno, il Comandante Regionale della Regione Sicilia del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale (N.T.P.C.) dell’Arma dei Carabinieri e rappresentanti delle più alte Istituzioni della Repubblica, come il dott. Domenico Marchetta, Presidente onorario della Corte dei Conti, già Consigliere per gli Affari Finanziari del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, il Capo dello Stato che illustri studiosi, critici e protagonisti della cultura italiana hanno definito “il Presidente dell’art. 9 della Costituzione” per la sua particolare ed efficace attenzione e attività verso la tutela del patrimonio storico, artistico e culturale italiano. Nell’ottica di proseguire l’attività didattico-educativa svolta nello scorso anno scolastico, e sempre nel segno della solidarietà e della coesione sociale, necessarie per superare questa difficile situazione sanitaria, come più volte ricordato ancora una volta dal Presidente della Repubblica, quest’anno il corso mira all’approfondimento della conoscenza deli beni culturali e paesaggistici di alcune città del Centro-Italia, in particolare dell’Abruzzo, dell’Umbria delle Marche e del Lazio, colpite dai recenti sismi del 2009, 2016 e 2017, come L’Aquila, Norcia, Cerreto di Spoleto, Vallo di Nera, Preci, Arquata del Tronto, Amatrice e Accumoli, i cui abitanti vivono sia il problema della perdita delle proprie abitazioni e di beni culturali identitari delle rispettive comunità e di quei luoghi, sia le conseguenze della situazione sanitaria determinata dall’epidemia di Coronavirus che inevitabilmente ha causato il rallentamento dell’attività di ricostruzione. In data odierna, 10 febbraio 2021 si è svolta una videoconferenza con alcuni funzionari della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma Provincia di Viterbo ed Etruria Meridionale sul tema del salvataggio, della custodia, del restauro e della valorizzazione dei beni culturali delle città di Amatrice e Accumoli. Altre videoconferenze sono in programma nelle prossime settimane e fino alla fine dell’anno scolastico.